Vi posto una mia poesia a cui tengo particolarmente e che scrissi in un momento assai difficile per me. Il titolo è "Stoffa".
Accorcio un po' il blu,
Latitante nell'io del cirrostrato.
Nelle tasche un elefante,
Nell'anima un alluce di pianto,
Nel prato, stoffa di gioielli intarsiata.
È così che si rammenda
Un apostrofo di mattoni di carne.
Le farfalle non sono che aquile possenti; arcangeli di sogni infiniti che possono essere colti solo in autunno inoltrato; con un'affusolata spiritromba di vetro soffiato.