Dormimmo in un letto improvvisato, in una mansarda di Milano. Era una fredda notte di marzo. Una delle rare notti milanesi in cui le stelle osano mostrarsi. Sopra noi vi era un lucernario dal quale potevo vederle e dal quale filtrava un pallido bagliore. Quella debole luce si raccoglieva nei suoi occhi ogni volta che li levava al cielo.
Stefania
Ricordo di una notte
caddero le stelle
umiliate
da una bellezza senza eguali.
23.08.02
[Modificato da Dark! 05/12/2011 00:04]